In nome di una distorta concezione dell'accoglienza, esistono strutture turistiche che maltrattano gli animali. Non di rado cani e gatti liberi sono percepiti dagli albergatori come fastidi e fonte di disturbo per i clienti, e vengono scacciati, intrappolati o addirittura uccisi.
 Ospiti dotati di sensibilità possono dunque ritrovarsi testimoni di fatti molto spiacevoli, se non drammatici. Tuttavia, c'è chi non è disposto a soprassedere e dopo che la vacanza si è trasformata in esperienza amara decide di protestare e di rendere noti luoghi e fatti. Sia per cercare di porre rimedio, sia perché chi ha a cuore i diritti degli animali possa disertare quegli alberghi, anche come forma di concreta rimostranza.
 Pubblichiamo oggi la testimonianza di una lettrice fresca reduce da un soggiorno in Grecia, presso un villaggio di gestione italiana che riserva ai gatti del luogo un trattamento raccapricciante.
  

 In occasione di una vacanza trascorsa nei giorni scorsi in Grecia, mio marito ed io ci siamo imbattuti in una situazione spiacevole e dolorosa che ci ha letteralmente rovinato la vacanza, al punto da indurmi a denunciarla. Il problema è il trattamento addirittura brutale a cui vengono sottoposti nei villaggi turistici, di gestione italiana, i gatti randagi che popolano tutte le isole greche. Mi riferisco in particolare all'Eden Village Sirenes a Samos. Nei quindici giorni del nostro soggiorno abbiamo assistito a situazioni inaccettabili di maltrattamento sotto gli occhi dei clienti del villaggio, e di assoluta indifferenza nei confronti delle condizioni di malnutrizione e malattie di questi poveri animali.
 A questo proposito, al ritorno dal viaggio, ho scritto una raccomandata al suddetto villaggio. Eccone un estratto.  

 GESTIONE GATTI IN VILLAGGIO Eden Village Sirenes a Samos Grecia

• Mi rendo conto che i gatti non possano piacere a tutti gli ospiti ma la soluzione adottata è stata veramente delle più barbare che abbia mai visto, al punto di non aver più voglia di raggiungere il ristorante per colazione, pranzo e cena.

Il punto è questo: è stato vietato agli ospiti di dare cibo ai gatti presenti in villaggio e di non portare fuori dal ristorante cibo per loro in modo tale da farli allontanare.

Allora, non esiste Grecia senza gatti e in particolare Samos ne è strapiena. Posso capire che non sia corretto dargli da mangiare al ristorante ma trovo davvero da denuncia la soluzione adottata.

Sabato 2 luglio, nell'aiuola di fianco alla reception, e vi prego di notare bene dove è avvenuto il fatto, sono apparse delle trappole e dei trasportini per gatti. Verso sera alcuni gatti erano stati catturati, la mattina dopo altri e così via per un paio di giorni.

Ora, potete immaginare cosa significa per un animale rimanere in una gabbia al sole per una giornata? Spero tanto di sì perchè loro ci sono rimasti per più tempo!

Queste povere bestie, cuccioli, adulti, feriti ecc, miagolavano in continuazione e nessuno se ne è preoccupato fino a quando, alcuni giorni dopo, è arrivato un furgone di Animal Care che li ha fatti sparire. Certo tutto questo avrà reso felice una parte di ospiti ma gli altri che amano gli animali come noi non hanno certo tollerato questo trattamento. A tal proposito vorrei anticiparvi che sarà mia premura informarmi su questa associazione e comunque far notare alle associazioni italiane questo sistema brutale che viene adottato al Sirenes. Notate bene non in Grecia ma in un villaggio italiano.

Vi consiglio, visto che in reception ci sono volantini di propaganda di questo Animal Care, di far presente al direttore che non è il caso di far sembrare il villaggio sensibile al problema randagi quando la realtà è lì da vedere in un giardinetto proprio all'ingresso della reception.

 Claudia Boara

 Claudia ha quindi scritto una mail ad Animal Care per avere conferma del loro operato e questa è la risposta ricevuta: 

From: tom-en-ing@hotmail.com
To: clboara@hotmail.com
Subject: RE: Your Request to Animal Care Samos
Date: Wed, 13 Jul 2011 17:32:08 +0200

 Hello Claudia
First i like to thank you for your email to know what our work is on Samos.
I made a short answer because i thought you can't read English. So i sayd the cats are ok and they really do so.
We have a special place where we have the abanded cats. Its at a old hotel near Samos town. There are about 30 cats, and we have 27 cats in our garden we feed them every day and we also give the medical care to them. Also when they are half wild we put the medicyns in the food. And they will all be sterlized in the beginning of September.
The problem is that we can't rehome this cats because they are born in the wild and they are not home traint. But last month we find for four young cats a home in Holland.
The reason that the cats stay'd so long in the cage at the hotel  is that the hotel have to inform us that there are cats in the cage. But we came there every day to see. We have also to take care for 65 dogs every day so some times we are not on the same hours at the hotel in Psili Amos.
The thing is also that on Samos are more cats than people. The work we do is all volunteer work we don't get any money or help from the Greeks.
We sterlize more than 300 cats every year this are cats from the streets. This work are also be on a volunteer base from vets from England they come to Samos and pay all by them self.
Last year we sterlized 30 cats from a village named Pirgos it toke's us a hole evening to take the cats from the street and to bring them back after the operation. and one week later they poisend all this cats. thats the way how greeks handling this problem.
And we know for sure if we didnt toke the cats from the Hotel the cats don't servife the winter when the hotel is closed.
I hope that this email explain to you
Greeting Tom and Ingrid