Ho letto il grande lavoro fatto da Enpa e dalla splendida Marisa Laurito, grazie e che si vergognino questi personaggi che decidono della vita di essere viventi

Ma perchè non recuperiamo i 20 centesimi (come ha detto il tg1 oggi) licenziando qualcuno della Comunità Montana magari quello che ha avuto questa bella pensata di deportare i cani in calabria, nota regione molto attenta al benessere animale... vergogna andate a casa! Povere creature, abbandonate ancora una volta, ma a questi nessuno li denuncia? Grazie, come sempre a Enpa e alla signora Laurito

Ho appena sentito la notizia sul TG. e' VERGOGNOSO quanto sta accadendo, per 20 centesimi di differenza sbattono quelle povere bestiole in un luogo nuovo, gestito da persone a loro sconosciute. Marisa, per favore, lancia un appello ancora più forte diq uello che ho appena visto alla tv, su tutte le tiv nazionali, locali e perchè no? mondiali. I cani devono restare nell'ambiente in cui sono stati accolti, curati, sfamati e coccolati! Una raccolta di firme avrebbe ancor più senso. Io vivo a casa con mio marito e due figli, tutti noi sottoscriviamo questa vergogna! I soldi che utilizzano a loro piacimento sono quelli che escono dalle nostre tasche, pertanto abbiamo tutti i diritti di fare le dovute contestazioni. LASCIATE I CANI NEL CANILE IN CUI SONO OSPITI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Ben detto, se tutti noi ci quotassimo recupereremo velocemente la differenza dei 20 cent. Pesonalmente lancio una richiesta For Cause su facebook, manderò tutti gli amici a visitare il sito. Facciamolo tutti, sappiamo bene quanto sia potente tale mezzo di comunicazione.

Grazie Marisa per aver dato voce a questa protesta, è una questione di civiltà che spesso si scontra con la miopia dei nostri amministratori. Per risparmiare, come dicono loro, basterebbe che invece di tenere la testa sotto la sabbia, applicassero la legge 281. Ci sarebbero tanti randagi e tante sofferenze in meno. Marco Innocenti Degli Vice Presidente Nazionale ENPA-Onlus

20 centesimi.....vergogna!!!!! Come al solito sulla pelle degli animali bisogna risparmiare, ma 20 centesimi a cane è veramente un'insulto!!! Grazie alla grande Marisa Laurito e grazie a ENPA che insieme si bsttono per questa ennesima vergogna italiana. Patrizia Bandettini di Poggio

Non posso credere che 20 centesimi a cane facciano la differenza in quest' Italia degli sprechi dove, evidentemente, si risparmia sempre e solo sulla pelle degli animali. Grazie all' impegno di ENPA e soprattutto grazie a Marisa Laurito, una voce importante in italia, che si è messa a fianco della più antica e grande associazione di protezionismo animale in questa "battaglia". Confidiamo che queste due importanti voci riescano a smuovere l'opinione pubblica e ad evitare questo assurdo trasferimento. Franco d'Ippolito

Grazie ad ENPA e a Marisa Laurito per aver impedito il trasferimento dei 400 cani del rifugio Eco di Potenza. I sindaci troppo spesso mettono all'ultimo posto il problema del mantenimento degli animali nei Rifugi e sono disposti ad accettare qualsiasi soluzione ignorando il benessere degli animali e la legge. Mi auguro che quanto accaduto a Potenza possa indurre i sindaci di altre città con problemi analoghi a decidere diversamente e a non dimenticare che sono loro i responsabili degli animali e che non possono trasferire ad altri quanto di loro competenza. Grazie ancora Paola Tintori Presidente ENPA sez. di Perugia e responsabile Centro Ospitalità per Animali del Comune di Perugia

:mad: OGGI HO APPRESO DELLA TERRIBILE SITUAZIONE IN CUI VERSANO I 400 CANI DEL CANILE DI POTENZA E SONO RIMASTA A DIR POCO ATTERRITA. SCRIVO DALLA CALABRIA HO 2 CANI E 2 GATTI. UNO DEI DUE CANI L'HO ADOTTATO PROPRO NEL CANILE DI LAMEZIA TERME (CZ) CIRCA 6 ANNI FA E LA STRUTTURA COSì COME I CANI AL SUO INTERNO VERSAVANO IN CONDIZIONI DISUMANE. C'ERA AL SUO INTERNO UN NUMERO DI CANI CHE ERA PIU' DEL DOPPIO DELLA CAPIENZA MASSIMA PREVISTA. IL CANE CHE HO ADOTTATO ERA DESTINATO AD UNA BRUTTA FINE. INFATTI ERA INFETTO DA SCABBIA E CUMURRO..ORA GODE DI OTTIMA SALUTE MA LASTRUTTURA NONOSTANTE GLI ANNI TRASCORSI A QUANTO PARE NON DOVREBBE ESSERE MIGLIORATA DI MOLTO. NON CREDO AFFATTO CHE QUI IN CALABRIA CI SIANO STRUTTURE ADEGUATE AD ACCOGLIERE IN MODO DECENTE I 400 CANI DI POTENZA MA ANCHE QUALORA ESISTESSE NON CREDO CHE LA SOLA RAGIONE ECONOMICA POSSA GIUSTIFICARE UN TRAUMA DEL GENERE A 400 ANIMALI INDIFESI. SE è POSSIBILE AVVIARE INIZIATIVE ATTIVE (RACCOLTA FIRME,ESPOSTI,ECC) SONO A DISPOSIZIONE DI CHIUNQUE VOGLIA E POSSA AVVIARLE. LA MIA E MAIL E' paola.rotella@inwind.it

E' vergognoso constatare che ancora una volta si voglia speculare sulla vita di queste povere creature innocenti!Bisogna impedire che questi animali,vengano trasferiti in canili lager!Io sono Calabrese e conosco la terribile realtà in cui versano questi canili!Bisognerebbe che venissero attuati più controlli in modo che i soldi pubblici stanziati per poter dare una vita accettabile a questi poveri amici pelosi non finiscano nelle tasche di persone prive di scrupoli!