La Tartaruga dalle orecchie rosse, o Trachemis scripta elegans, proviene originariamente dagli USA ed è iscritta alla lista delle specie protette contenuta nell'allegato II della Cites (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione). Ma viene ancora, purtroppo, commerciata di contrabbando. E non è raro incontrarla nei laghetti o ai bordi dei fontanoni nei nostri parchi cittadini, spesso abbandonata da privati (http://www.noturtle.org/Articolo_1_Su_Tartaruga_Orecchie_Rosse.asp).
Per questi animali sensibili e intelligenti la vita non è semplice: alla mercè del primo che passa. Questa poi è la stagione in cui si depongono le uova, e le tartarughe devono scavare una buca riparata e compiere questo gesto semplice e naturale in mezzo a chi passa e passeggia, ai cani, a persone più o meno gentili.
In realtà, queste creature meravigliose offrono la possibilità di assistere a un fenomeno naturale, senza costrizioni - uno spettacolo molto più educativo, per i bambini, di mille sinistri zoo - e andrebbero protette e agevolate.
Sempre di più i parchi andrebbero custoditi e concepiti dalle amministrazioni come luoghi di condivisione, formazione e educazione.