Una delle differenze che contraddistinguono cani e gatti, è che i primi sono animali di branco, i secondi di colonia. Mentre il branco presuppone, in termini semplificati, una gerarchia piramidale su cui s'impongono i famosi individui alfa, la colonia è fatta di opportunità.
Il gatto non riconosce ad alcunchì un ruolo di comando, ma valuta di volta in volta se sia il caso di confrontarsi, o di girare al largo. Questa è la sua struttura mentale, la sua natura: è fatto così. Concepisce rapporti alla pari, e soppesa le opportunità.
Siamo noi a conferire, nel luogo comune, un'assurda valenza morale al suo atteggiamento, chiamandolo opportunismo. In realtà, si tratta molto più semplicemente di intelligenza.