Comunicato Stampa 01/10/10

CANILI COMUNALI: IL PRINCIPIO DELLA FINE? 

Ormai da giorni i lavoratori dei Canili Comunali
attendono invano proposte e soluzioni 

Continua la protesta dei lavoratori e delle lavoratrici dei Canili Comunali, che da giorni stazionano sul tetto, a causa del mancato pagamento degli stipendi da mesi e per il futuro incerto sia dei lavoratori stessi, sia degli animali ospitati.
Dopo le continue chiacchiere e promesse da parte del Comune di Roma e da parte di AVCPP sulla stabilizzazione dei 112 dipendenti e sul futuro gestionale dei canili, “stanchi e stufi” di essere considerati lavoratori di serie B e di vedere i propri diritti calpestati ogni giorno, denunciano la totale indifferenza dell’amministrazione comunale  nonostante, senza stipendio, continuino a garantire i servizi per il benessere dei circa 800 cani e 30 gatti presenti attualmente nella struttura.
Se non si troveranno soluzioni e risposte concrete in tempi brevi, il Comune dovrà prendersi la responsabilità di un’eventuale chiusura del canile, rinnegando così il percorso che fino ad oggi ha caratterizzato la tanto annunciata e voluta  Roma Capitale, pioniera nella tutela dei  Diritti e del Benessere degli Animali. 

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