Salviamo l'asinello del Pero Palo in Spagna
"Piccolo non vuol dire non importante", dice il Tao: una verita' benissimo esemplificata da Roberto Tomasi, un eroico animalista che da solo, in quel di Brunate, in provincia di Como,manda avanti, da anni, un piccolo periodico di 16 paginette di carta riciclata,nude di réclames e di involucri pastificati, che è una perfetta preziosa arma di battaglia per la causa degli animali. E' il "Notiziario Animalista", periodico per i soci del Comitato Europeo Difesa Animali onlus, un miracolo giornalistico : come dice l'avviso in prima pagina, "l'attività redazionale si basa sul volontariato del direttorecompositoreimpaginatoredattilografofacchino che durante il giorno lavora, quindi non c'è",e usa uno strumento di lotta formidabile per semplicità ed efficacia: sono i celebri tagliandi dove, dopo la descrizione di un caso specifico di maltrattamento o di buon trattamento delle bestie da parte di entità pubbliche o private, dalla festa regionale al supermercato che offre in premio pellicce, viene pubblicato un breve messaggio di biasimo o di lode e l'indirizzo esatto del responsabile cui mandarlo, sia la direzione del supermercato che il direttore del quotidiano che il vescovo della diocesi dove c'è la festa cruenta. Sono otto- dieci righe fatte molto bene, che hanno ottenuto più vittorie di decreti legge . Spesso il direttore di supermercato che offre pellicce in premio ignora completamente che ci sono clienti che non gradiscono la cosa, e una volta informato si affretta a correggere il comportamento che gli allontana il pubblico, così come i tagliandi con le proteste per la crudele corsa dei buoi di San Severo, in provincia di Foggia, hanno ottenuto che si avviassero finalmente i procedimenti giudiziari tuttora in corso. E sempre i tagliandi incoraggeranno a proseguire sulla buona strada il sindaco che per la prima volta ha vietato lo spettacolo viaggiante con animali, favorendo al suo posto quello con soli acrobati.
Quanto è bello poter intervenire, poter far sentire la propria voce! Ecco allora subito un esempio di urgenza e di possibilità di azione fra quelli segnalati dal notiziario dell'eccellente Roberto Tomasi( tel. 031/364004, fax: 031/220515, e-mail:notiziario@animalitalia.it):
" Come ogni anno si terrà il martedì di carnevale (8 marzo quest'anno) la fiesta del Pero Palo a Villanueva in Spagna, durante la quale un asino viene maltrattato. Fino agli anni '80 la festa finiva quando "finiva" l'asino, oggi non più, grazie alle proteste e alle iniziative degli animalisti ed è probabilmente l'unico animale che riesce a cavarsela in una fiesta dell'Extremadura spagnola.
Però ogni anno le autorità locali e i media devono essere riempite di proteste nei giorni immediatamente precedenti la festa; quest'anno è ancora più importante farlo, in quanto gli animalisti italiani non potranno essere presenti e quindi il rischio per il responsabile locale Ivan Salvìa Seguén è di essere malmenato, se tenta di far rispettare la legge di difesa animali ottenuta nel 2002.
Per favore inviate con un semplice copia e incolla i messaggi sotto riportati (aggiungete solo nome, cognome e se volete città) e - se potete - fateli circolare. Potete trovare qui tutte le informazioni che volete sulla festa:
www.peropalo.tk (cliccare in alto a destra sulla versione italiana)
http://stopperopalo.wordpress.com/ (in spagnolo)
http://dl.dropbox.com/u/11464806/127-128_2011.pdf (notiziario animalista flash)
Un saluto cordiale e un ringraziamento a tutti coloro che impiegheranno qualche minuto del loro tempo per scrivere.
Roberto Tomasi
Ceda onlus - Notiziario Animalista
oggetto (per tutte) burrito del Peropalo - Villanueva
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Muy est.do Señor Presidente,
Ante la inminente celebración del Carnaval de Villanueva de la Vera y del ritual de la Corrida de Elecciones,le rogamos que, desde su cargo como Presidente del Consejo de Gobierno de la Junta de Extremadura, impulse las medidas necesarias para evitar el uso del asno en esta celebración, por tratarse de una clara infracción de la Ley 5/2002 de Protección de los Animales en la Comunidad Autónoma de Extremadura, y en aplicación de la DISPOSICIÓN FINAL PRIMERA de la antedicha Ley que autoriza al Consejo de Gobierno para que dicte cuantas disposiciones resulten necesarias para su desarrollo y ejecución.
Atentamente
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villanuevadelavera@pistalocal.dip-caceres.es
Muy est.do Señor Alcalde,
rogamos no permita maltratar el burro en la fiesta del Pero Palo.
Distintamente
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Estimada Redacción,
comunicamos nuestro apoyo en contra de la recurrente vulneración de la Ley 5-2002, de 23 de Mayo, de Protección de los
Animales en la Comunidad Autónoma de Extremadura, durante la celebración del Festival del Pero Palo en la localidad de
Villanueva de la Vera, provincia de Cáceres, celebración que este año se organizará el martes 8 de marzo
Distintamente
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Infine allego riporto alcune mail da inviare ed il link al Notiziario che riporta le spiegazioni a pag 4, 5 e 6; inviatele per favore se avete un paio di minuti in più
http://dl.dropbox.com/u/11464806/124-25-26.pdf (notizario animalista completo)
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enrico.rossi@regione.toscana.it
oggetto: basta "cucciolame" in vendita
Egregio Presidente,
aderisco alla richiesta delle associazioni animaliste di vietare il commercio ambulante di animali nel regolamento attuativo della legge regionale attualmente in discussione, in quanto tale pratica risulta normalmente molto stressante per gli animali. Infatti le associazioni hanno spesso riscontrato e denunciato situazioni di profondo malessere e addirittura di malattia almeno di parte degli animali esposti.
Cordiali saluti
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oggetto: gli impegni del Sindaco
Spett. Redazione,
ho saputo della triste situazione in cui versano gli animali randagi a Castellammare, aggravatasi di molto a seguito dei divieti votati dalla nuova amministrazione e ho letto la lettera di impegno preelettorale firmata dal Sindaco Lugi Bobbio.
Se i provvedimenti sull'alimentazione degli animali sono stati presi anche per tutelare il decoro della città dal punto di vista turistico, Vi comunico che ho intenzione di chiedere ad amici e parenti di non spendere un centesimo in alberghi e ristoranti del comprensorio di Castellammare, finché non avrò conferma che gli impegni preelettorali da lui sottoscritti saranno tutti rispettati.
Con i migliori saluti.
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oggetto: caccia o turismo
Aderisco alla richiesta degli animalisti bellunesi e ritengo anch'io che la caccia di selezione allargata ai cacciatori sia un mezzo per procurare il divertimento del safari casereccio a persone che provano emozione nell'uccidere.
Pertanto inviterò parenti ed amici a non recarsi presso ristoranti od alberghi del bellunese finché questa provincia riterrà di concedere ai cacciatori questo mortifero divertimento".
Allora coraggio, miei prodi, all'attacco del dolore degli animali, dell'ingiustizia, della sofferenza che patiscono! Che ci sia pace per loro e per noi tutti, pace, pace dappertutto!
di Luciana Marinangeli
Autore: L'Alberata
