A Trastevere, nella popolare piazza de Renzi, resa celebre da una scena del film "Roma" di Federico Fellini, è apparsa adesso la prima targa che celebra in marmo bianco due alberi e i nomi delle due bambine che abitano con le loro famiglie la piazza. Si tratta di due giovani e fiorenti magnolie, piantate rispettivamente nel 1993 e nel 2000. Un giorno del 1993 la bambina più grande, allora molto piccola, indica dalla finestra la piazza sottostante e dice al padre: "Garage". Il giovane padre, sensibile e preoccupato, ha l'idea romantica e folle di andare a comprare una magnolia di pochi centimetri, togliere un sanpietrino dalla piazza e  piantarvela. La magnolia sarebbe ovviamente morta, con tutte quelle macchine, se non fosse stato per Mario Perniola, il filosofo anch'egli abitante della piazza, che vede la scena e avvisa un'amica del quartiere molto amante degli alberi: e detto fatto, la piantina ha il suo girello di recinto, offerto dal fabbro locale, ha  la sua corona di sanpietrini per tenere lontane le macchine dal tondo di terra, ha il suo cartello con su scritto: "Io sono la magnolia. Sono aria, poesia e bellezza. Puoi darmi da bere?". I genitori delle bambine non solo la innaffiano ma, sempre con lo stesso aiuto, ne piantano un' altra della stessa specie, a farle compagnia, perchè nella piazza nel frattempo è nata un'altra bambina. Ora le due magnolie sono là, lucide e belle, pronte a schiudere quei meravigliosi fiori come lampade accese sul buio del loro fogliame verde.